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La forza prorompente dello Yoga

Il Jyotim

La forza prorompente dello Yoga

Seminario con Renato Turla, ospite del Centro Yakshamada di Paola Polli

Verona, 5 novembre 2022

Comodo crocevia tra Brescia, Padova e Bologna, questo seminario veronese del maestro Renato Turla, fortemente voluto e organizzato con cura dal Centro Yakshamada, nella persona del senior teacher Jyotim Paola Polli, ha raccolto molte adesioni da queste città, che si sono aggiunte a quelle degli autoctoni. Data l’eterogeneità dei quaranta partecipanti provenienti da Verona, Padova, Brescia, Padova, Bologna e Ravenna – tra i quali c’erano senior teacher, insegnanti, istruttori e futuri istruttori, persone che praticano da parecchio tempo e altre invece con alle spalle solo qualche mese di pratica – sono state proposte asana abbastanza “semplici”. Qui, è chiaro, le virgolette sono d’obbligo, perché nessuna asana è semplice: è sufficiente introdurre un particolare nuovo o diverso sul quale porre l’attenzione, oppure spostare il punto di osservazione, e l’asana cambia completamente, è come nuova. Per cui anche Adhomuka, Urdhvamuka, Purvottanasana o Ustrasana non sono più le stesse, ed è come affrontarle per la prima volta. «La cosa importante è praticare con curiosità, e la curiosità non ha aspettativa.» (M° R. T.)

“Dopo tanti anni spesi”, commenta Paola Polli, “per sviluppare lo yoga da Peschiera del Garda, sede originale di Yakshamada, via via nella provincia di Verona, radicandolo in particolar modo a Verona stessa, ho voluto omaggiare i miei allievi, alcuni dei quali a giugno diventeranno “colleghi” da me formati, facendo conoscere le origini da cui tutto è partito, portando in questa città bellissima il mio Maestro Renato Turla, a cui sarò sempre grata”.

In palestra si respirava una bella atmosfera, una bella energia, complice anche l’ambiente accogliente e silenzioso. In un clima disteso, condito con una buona dose di entusiasmo e con un pizzico di emozione, soprattutto da parte di chi incontrava il maestro per la prima volta, le tre ore sono passate in un baleno, praticando con calma e attenzione.

Qualche minuto di Shavasana ha sancito come di consueto la fine della pratica e del seminario, che si è concluso con un caloroso arrivederci ai prossimi appuntamenti di Yakshamada, con Paola Polli, con dei suoi colleghi o colleghe, e in futuro magari anche di nuovo con Renato Turla.